Proviamo a studiare meglio la situazione, partendo proprio dall’aumento dei prezzi dell’energia.

A gennaio 2021 il PUN (Prezzo Unico Nazionale), il prezzo dell’energia elettrica acquistata alla borsa elettrica italiana, era in media di 6,071 €cent/kWh.

A dicembre 2021 questo valore era ben 28,124 €cent/kWh.

Un aumento del +363% che è direttamente andato a ripercuotersi sulle bollette energetiche dei primi mesi del 2022 (fonte GME).

A questo punto è ormai chiaro che, se già prima del 2022 la convenienza di avere il proprio impianto fotovoltaico per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica era confermata, ora è una realtà a tutti gli effetti e può essere l’unica soluzione rapida e realmente funzionante per abbattere le bollette dei prossimi anni.
Risparmiare è una virtù, ma autoprodurre crea un chiaro senso di indipendenza che mai prima si poteva immaginare.

La sensazione di non dover pagare le salatissime bollette di oggi ma anzi produrre da soli per la propria famiglia energia GREEN pulita crea una soddisfazione che non ha eguali. CI sono cose che non si possono comprare, altre in cui basta un investimento che si ripaga in bolletta per salvarsi dal momento di crisi senza precedenti e ricominciare a respirare.

Non è un eufemismo, le caratteristiche dei moderni impianti unite alla convenienza di poter usufruire di sconti direttamente in fattura grazie agli Ecobonus 2022 e la possibilità aggiuntiva di pagare in bolletta il proprio investimento, rende il processo semplice e leggero.

In più, è da tenere in considerazione che dalle stime ora disponibili i costi delle materie prime sono destinati ad aumentare. Mettersi al riparo da questa preoccupazione e dormire sogni tranquilli in una casa che autoproduce ciò che poi consuma è un sogno ad occhi aperti.

È ormai un fatto noto che negli ultimi anni ed in particolar modo in questi ultimi mesi in Italia è notevolmente cresciuto l’interesse per il fotovoltaico per le abitazioni private.